Come è nata Sotell?
Le basi di Sotell si sono formate sin dalla nascita dell’Ufficio Attività Giovanili, che a sua volta si fondava su tre pilastri: lanciare nuovi stimoli proponendo ai giovani attività ed eventi negli spazi disponibili, organizzate in prima persona dai giovani; valorizzare le diverse attività già presenti sul territorio e coordinarsi con esse; coinvolgere negli eventi anche i giovani che non li organizzavano o li frequentavano, facendo loro prestare un servizio lavorativo.
Agli inizi dell’Ufficio Attività Giovanili ero l’unico impiegato, a metà tempo, e spesso si poneva la necessità di avere una squadra di persone dedicate alla programmazione, all’organizzazione e alla gestione sul campo degli eventi; presto è nata quindi anche l’esigenza di codificare l’impiego di collaboratori avventizi – molto numerosi e ingaggiati ciascuno per un numero altamente variabile di ore – in un sistema che fosse compatibile con le necessità dell’amministrazione pubblica. Si trattava di una novità, di un sistema senza precedenti che ci siamo trovati a condividere insieme, ad alcuni colleghi coinvolti e a rappresentanti dei giovani. La Sotell è nata in questo contesto come associazione senza scopo di lucro e nel giro di poco tempo ha ottenuto l’autorizzazione del Cantone per il prestito del personale, come le altre agenzie interinali.
L’amministrazione comunale ha sin da subito appoggiato l’idea, nuova e straordinaria, che aveva una funzione non solo retributiva ma anche di valore sociale: aggregare e responsabilizzare i giovani, farli partecipare a eventi di intrattenimento e culturali, far incontrare un pubblico intergenerazionale ed eterogeneo. Non solo, il sistema ha presto dimostrato di funzionare bene, tanto da ricevere richieste da altri servizi della Città e da esterni.
Negli anni sono cresciute le prestazioni, come anche i contratti, non solo temporanei ma anche più stabili o ricorrenti; sono cresciute anche le iniziative e i progetti volti a promuovere il bene pubblico. Per esempio, l’investimento nei pedalò ha permesso di offrire una occasione di impiego stabile per i giovani nel periodo estivo, oltreché una possibilità di svago per cittadini e turisti, oppure il Mojito, che è diventato un punto di riferimento per tanti giovani, citato anche dal New York Times e da TimeOut come attrazione di Lugano, e che ha giocato un ruolo nella nascita del Festival LongLake. Infine, una soluzione oggetto di molto interesse e attenzioni, che è andata perfezionandosi di anno in anno all’insegna della trasparenza e dell’efficacia.
Qual è lo scopo di Sotell?
Sotell è una associazione apolitica e aconfessionale che permette a tutti i giovani che vivono a Lugano di svolgere lavoro occasionale, in base alle proprie attitudini e alle proprie disponibilità di tempo. Gli scopi di Sotell sono molteplici: in primo luogo permettere ai giovani di mettersi alla prova e dimostrare il proprio valore attraverso il lavoro, responsabilizzarsi, ricevere una buona iniezione di autostima – qualcosa di motivante e gratificante; al contempo, offrire una risorsa economica utile per la propria indipendenza, per mantenersi durante gli anni di studio, per gestire il proprio tempo libero. Sotell favorisce inoltre i giovani a far parte di quanto viene organizzato da altri giovani, creando legami e occasioni di incontro e di socializzazione.
In 25 anni ha ingaggiato oltre 5’000 giovani luganesi, una percentuale alta e che attesta un fattore di identificazione con la Città. A questi si aggiungono almeno altri 2’500 disoccupati che hanno partecipato ai programmi occupazionali temporanei organizzati per il Cantone.
Sotell fornisce stimoli positivi e costruttivi per la crescita di ognuno. Per esempio, ricordo i primi servizi di sicurezza durante le feste per cui venivano ingaggiati ragazzi che in altre situazioni creavano scompiglio; in veste di ‘securini’ erano i migliori ad assicurare una serata tranquilla, alcuni di loro hanno perfino scoperto una vocazione professionale. In generale, gli impieghi per le attività della Divisione sono stimolanti e permettono di avvicinarsi al mondo della cultura, delle arti sceniche, del cinema, della musica, anche dal punto di vista organizzativo; fanno nascere e consolidare tanti interessi e passioni.
Quello che contraddistingue Sotell è la volontà di incontrare i giovani, riconoscere il loro potenziale, creare un percorso idoneo per ciascuno senza pretendere una performance perfetta al primo colpo, ma dare a ciascuno un riscontro per migliorare; tutto questo, tenendo conto delle attitudini personali e avendo fiducia nell’apertura dei giovani a portare del proprio. L’obiettivo è quindi trovare un connubio efficace che permetta al giovane di dare il proprio meglio in base alle capacità, in modo che il servizio prestato funzioni. Per esempio, in estate vi sono dei programmi speciali per giovani con problemi di abbandono scolastico o mantenimento del lavoro; in tali programmi, vengono impiegati in attività dove possono essere seguiti da qualcuno, come nella cucina di una mensa, e dove imparano a preparare qualcosa per gli altri, un lavoro non banale che genera autostima e progressivo miglioramento delle prestazioni.
Qualche anno fa inoltre in collaborazione con l’Istituto di studi italiani (ISI) abbiamo proposto a questi giovani conferenze e lezioni tenute dal prof. Ossola e dai suoi colleghi. Ricordo in particolare un giovane venuto direttamente dall’officina dove stava facendo l’apprendistato, in tenuta da meccanico. Alla domanda “a cosa ti serve seguire una lezione molto teorica in Università?”, lui ha risposto “chi lo sa; oggi meccanico, magari domani dottore”.
Qual è la struttura di Sotell?
Sotell ha un comitato composto da rappresentanti nominati ogni 4 anni dal Municipio secondo logiche di equa ripartizione politica, oltre a rappresentanti dei giovani di comprovata esperienza. Ai giovani offre impieghi retribuiti secondo il contratto collettivo del personale a prestito. I suoi conti e le statistiche relative alle sue attività sono revisionati esternamente – in conformità con la volontà di trasparenza che ha accompagnato Sotell sin dalla sua fondazione.